Bellissima opera d'arte contemporanea, realizzata a tecnica mista su carta, firmata in basso a destra dal pittore di Racconigi (CN), adottato torinese, Giacomo Soffiantino,
l'artista, a cui è stata dedicata una personale quest'anno 2022, presso la Fondazione Ferrero, di Alba (CN), dal titolo "Tra oggetto e indefinito",
"Ricorrente e quasi centrale, nell’arte di Soffiantino, è il tema del rapporto tra uomo e natura, tra natura e cultura espresso, come da lui stesso spiegato, attraverso il frequente accostamento di elementi tipicamente naturali ad altri tipicamente antropici, artificiali, a dimostrazione di quanto il legame tra questi due mondi sia profondo e inscindibile. Un dialogo, questo, che lo conduce inevitabilmente a trattare ciò che, proprio per natura, rende tutti gli esseri viventi, uomini, piante e animali, uguali e solidali, ovvero la vita e la morte. Due concetti fortemente contrastanti su ogni piano: astratti ma biologicamente concreti, opposti ma simili, agli estremi ma compresenti, poiché come scrive De Bartolomeis “i fatti della vita incontrano inevitabilmente tragedie e morte, e partecipano all’assolutezza del tutto e del nulla”. (Cit. da articolo di Martina Pilone dal sito Classicult.it).
Il dipinto è conservato in eccellenti condizioni, entro cornice in legno con vetro e passe-partout.
Dimensione cornice: cm 61 x 78;
Dimensione dipinto: cm 33 x 46.